ha analizzato 15 linee guida disponibili in letteratura relative alla prevenzione delle cadute nella popolazione anziana. Le raccomandazioni più forti si hanno riguardo: l’applicazione di algoritmi per la stratificazione del rischio di cadute, l’uso del test della marcia e dell’equilibrio, strategie multimodali, revisione della terapia farmacologica, prevenzione cardiovascolare, esercizio fisico, fisioterapia, correzione di deficit visivi e utilizzo di calzature idonee. I dati relativi all’efficacia dell’integrazione di vitamina D risultano insufficienti, così come quelli relativi all’addestramento del paziente. La lettura di questa review appare di grande interesse nell’attività del Geriatra e suggerisce alcuni approcci futuri ad un problema sempre attuale.
FONTE: Montero-Odasso et al. Evaluation of Clinical Practice Guidelines on Fall Prevention and Management for Older Adults: A Systematic Review – PubMed (nih.gov) (doi:10.1001/jamanetworkopen.2021.38911)

